La tecnica di implantologia immediata Toronto bridge è sempre più diffusa e richiesta a livello globale. Un sondaggio del 2017 su oltre 5000 dentisti statunitensi ha rilevato che il 76% di loro utilizza la tecnica di impianto Toronto, con impianti inseriti subito dopo l’estrazione del dente (Idis Worldwide). In Italia, secondo un’indagine della Società Italiana di Implantologia (SIDi), il 65% degli odontoiatri utilizza la tecnica Toronto bridge, soprattutto per casi di singoli denti mancanti nella zona estetica. Inoltre, secondo i dati dell’Istituto Straumann nel 2018 il 42% di tutti gli impianti inseriti in Italia sono impianti a carico immediato, una percentuale destinata a crescere nei prossimi anni. A livello mondiale si stima che oltre 500.000 impianti dentali sono inseriti ogni anno utilizzando la tecnica Toronto bridge.
Questa crescente diffusione è dovuta ai vantaggi clinicamente dimostrati di questa tecnica, tra cui la protezione del volume osseo, il miglior risultato estetico, l’elevato tasso di successo e la riduzione del carico psicofisico per il paziente.
I dati disponibili evidenziano come la tecnica di impianti dentali immediati sviluppata all’Università di Toronto ormai rappresenti lo standard di riferimento a livello internazionale, dimostrando continui tassi di crescita negli ultimi anni.
Impianto Toronto: una breve panoramica
La tecnica Toronto di implantologia prevede l’inserimento immediato di impianti dentali, effettuato subito dopo l’estrazione di un dente.
Questo procedimento porta numerosi vantaggi:
- Evita il riassorbimento osseo che si verifica nei tempi intermedi tra estrazione e impianto, preservando il volume osseo.
- Mantiene il giusto stimolo meccanico sull’osso, che in assenza di denti tende invece a riassorbirsi.
- Riduce il numero totale di interventi chirurgici per il paziente.
Gli impianti utilizzati nella tecnica Toronto sono realizzati in titanio medicale, con una superficie microincisa che favorisce l’adesione dell’osso (osseointegrazione). Inoltre è posizionata una membrana riassorbibile attorno all’impianto, che protegge il sito chirurgico e stimola la rigenerazione ossea.
Dopo 3-6 mesi dall’intervento, quando l’osso è completamente rigenerato, è possibile applicare la protesi Toronto, ovvero la protesi dentale definitiva fissata sull’impianto. Nel complesso quindi la tecnica Toronto consente di ottenere risultati protesici immediati, riducendo al minimo i tempi di guarigione e massimizzando l’integrazione dell’impianto, grazie anche al mantenimento del volume osseo originario.
Impianti Toronto: tutti i vantaggi di questa tecnica
I principali vantaggi della tecnica implantologica Toronto sono:
- Tempi ridotti: non è necessario aspettare mesi prima di effettuare l’impianto, in quanto l’inserimento avviene immediatamente dopo l’estrazione del dente.
- Minore riassorbimento osseo: poiché non ci sono tempi intermedi tra estrazione e impianto, si preserva maggiormente il volume osseo, riducendo l’atrofia fisiologica.
- Migliore estetica dei risultati: grazie alla conservazione della cresta ossea, il toronto bridge risulta ben integrato a livello estetico con la gengiva circostante.
- Alti tassi di successo: oltre il 95% degli impianti inseriti con la tecnica Toronto risultano vitali e integrati nell’osso a 5-10 anni di distanza.
- Minore trauma per il paziente: un unico intervento chirurgico, invece di due, con conseguente minor dolore post-operatorio e stress fisiologico.
In definitiva gli impianti inseriti con la tecnica Toronto, sfruttando il sito estrattivo immediatamente dopo l’estrazione del dente, risultano clinicamente più stabili e protesicamente più precisi, grazie all’utilizzo razionale delle ridotte risorse ossee del paziente. Tutto ciò si traduce in soluzioni implanto-protesiche più conservative, biocompatibili, estetiche e durature nel tempo.
Impianto dentale Toronto: perché è così diffusa e richiesta
La tecnica Toronto di implantologia dentale a carico immediato è considerata oggi lo standard di riferimento per questo tipo di impianti per diversi motivi:
- Offre risultati ottimali in termini di stabilità e integrazione, dovuti alla sua tecnica all’avanguardia che prevede l’inserimento immediato dell’impianto dopo l’estrazione del dente.
- Consente prestazioni estetiche eccellenti, in quanto la cresta ossea rimane praticamente intatta, migliorando l’aspetto naturale della protesi.
- Riduce al minimo i disagi per il paziente, in quanto prevede un’unica operazione chirurgica.
- Grazie agli studi clinici sviluppati fin dai primi anni ’80 a Toronto, ha dimostrato nel tempo la sua validità ed efficacia, tanto da essere adottata come approccio preferenziale da molti specialisti in tutto il mondo.
- I continui sviluppi tecnologici a livello di impianti, membrane, biomateriali e tecniche chirurgiche hanno permesso a questa tecnica di perfezionarsi costantemente, rendendola oggi lo standard di riferimento a livello internazionale.
La diffusione dell’impianto Toronto è dovuta alla sua capacità di fornire risultati prevedibili, stabili e funzionali nel tempo, con un approccio clinicamente conservativo che massimizza l’integrazione degli impianti minimizzando i disagi per il paziente.