La ricerca in campo odontoiatrico comporta notevoli progressi per quanto riguarda le tecniche che si utilizzano per la cura dei denti. Gli specialisti, infatti, possono contare su nuove tecniche odontoiatriche che permettono ai pazienti di curarsi in modo più efficace.
Tra le tecniche più innovative c’è senza dubbio l’uso della tecnologia a raggi X digitale. Questa tecnica permette agli odontoiatri di ottenere immagini dei denti e delle ossa mascellari ad alta risoluzione. Il paziente riceve una diagnosi più accurata e precisa e, di conseguenza, un trattamento personalizzato in tempi brevi.
Un’altra tecnica all’avanguardia è la terapia laser. Grazie al laser, si possono curare alcune patologie dei denti senza l’uso di strumenti invasivi. Tra le patologie che si possono curare ci sono le infiammazioni e le gengiviti. Il laser, inoltre, permette di accelerare i tempi dell’operazione e di ridurre il disagio del paziente.
Un altro fattore importante è l’utilizzo della stampa 3D che consente di produrre protesi dentarie con estrema precisione.
Nuove tecniche odontoiatriche, come la nuova tecnica odontoiatrica in mancanza di osso, che permettono a chiunque di tornare a riavere un sorriso perfetto. L’obiettivo di queste tecniche, infatti, è di migliorare la salute orale delle persone e di rendere meno doloroso e invasivo ogni tipo di intervento.
Nuova classificazione parodontite
Esiste una nuova classificazione che riguarda le malattie parodontali e perimplantari. La nuova classificazione aggiorna quella del 1999 ed è uno dei risultati del World Workshop che si è tenuto a Chicago nel 2017.
In cosa consiste la nuova classificazione? La parodontite è un’infiammazione assai comune che colpisce solitamente le gengive e l’osso circostante. La nuova classificazione non si limita all’analisi della patologia, ma cerca di approfondire i motivi di rischio per i denti sani. L’obiettivo finale è gestire in modo più mirato e personalizzato ogni singolo caso a partire dallo stato di salute del paziente.
La nuova classificazione della parodontite introduce fattori chiave come l’estensione dell’infiammazione, la risposta individuale del paziente e la perdita ossea. L’odontoiatra ha un quadro completo della condizione di salute del paziente e può studiare la strategia migliore per guarirlo.
La parodontite, secondo questa nuova classificazione, si divide in quattro categorie principali:
- Parodontite iniziale;
- Parodontite moderata;
- Parodontite avanzata:
- Parodontite residua stabile.
La suddivisione in categoria permette ai professionisti di poter utilizzare le nuove tecniche odontoiatriche e operare in maniera meno invasiva rispetto al passato.
Nuove tecniche odontoiatriche: lo studio su mangiatori notturni e saliva
Le nuove tecniche odontoiatriche si stanno concentrando sulla cura dentale dei denti dei mangiatori notturni. Con questo termine si intendono coloro che assumono un quarto delle calorie giornaliere dopo cena, spesso svegliandosi apposta durante la notte.
Lo studio su mangiatori notturni si deve alla dottoressa Jennifer Lundgren dell’Università di Copenaghen (Danimarca). La dottoressa ha esaminato un campione di 2.217 danesi, di cui l’8% (circa 173 persone) mangiatori notturni, per 6 anni. Al termine di questo esperimento, i mangiatori notturni hanno riscontrato i maggiori problemi a livello di salute dentale.
Perché? Il motivo è da ricercare nel fatto che, durante le ore notturne, il cavo orale contiene meno saliva che durante il giorno. Per questo, il cibo tende a restare più a lungo sui denti con conseguente danneggiamento del loro smalto. Il rischio di perdita dei denti aumenta quando si consumano bevande o cibi zuccherati.
Odontoiatria tecniche nuove: la saliva
Gli odontoiatri sono allo studio di nuove tecniche odontoiatriche per studiare la saliva dei mangiatori notturni. Al momento è possibile, attraverso l’analisi dei parametri salivari, anticipare possibili alterazioni notturne e proporre trattamenti personalizzati.
L’obiettivo è di permettere alla saliva di continuare a svolgere il suo ruolo di protezione dei denti e delle gengive. La saliva, infatti, è ricca di proprietà antibatteriche, aiuta a ridurre l’acidità nel cavo orale e previene la formazione delle carie.
Tecniche odontoiatriche: la prevenzione è sempre la migliore arma!
L’odontoiatria moderna attribuisce un’enorme importanza alla prevenzione. Per evitare numerosi problemi dentali ed eventuali interventi invasivi, a volte, è sufficiente farsi visitare periodicamente dal proprio dentista.
È importante sapere come avere un bel sorriso. La prevenzione inizia ovviamente da casa grazie ad alcune azioni da mettere in pratica ogni giorno. È fondamentale, ad esempio, spazzolare i denti almeno due volte al giorno e usare un filo interdentale per rimuovere ogni avanzo di cibo. Dopo il lavaggio, inoltre, è bene procedere al risciacquo con il collutorio.
Oltre a una corretta igiene dentale quotidiana, è necessario fissare visite di controllo regolari dal proprio dentista. Per abbassare il rischio di problemi dentali, inoltre, è indispensabile seguire una dieta sana e povera di cibi e bevande zuccherate.