Andiamo a scoprire meglio cos’è lo sbiancamento, effettuato anche nel nostro studio dentistico di Biassono.
Una tra le pratiche odontoiatriche più antiche è sicuramente lo sbiancamento dentale: già gli antichi romani e le popolazioni del mediterraneo utilizzavano rudimentali impacchi di cera ed urea mentre nel medioevo venivano applicate delle soluzioni acide per corrodere lo strato più superficiale dello smalto che risultava evidentemente pigmentato in associazione a trattamenti poco ortodossi ed estremamente dolorosi. Con il passare degli anni, l’avanzare degli studi medici, botanici e scientifici permisero l’utilizzo soluzioni naturali come la salvia, le bucce di limone o il bicarbonato di sodio da applicare direttamente sulla dentatura, ottenendo, però, risultati modesti e poco duraturi. Nella seconda metà dell’800, iniziarono a comparire i primi trattamenti chimici a base di perossido di idrogeno che vengono utilizzati ancora oggi dai professionisti, come i nostri dentisti presenti nella clinica di Biassono, per garantire risultati eccellenti senza compromettere la struttura dentale.
Le richieste di sbiancamento dentale aumentano ogni anno di circa un 15% ed attualmente rappresentano circa un terzo dei trattamenti estetici richiesti nei centri odontoiatrici. L’Accademia Italiana di Odontoiatria, Conservativa e Restaurativa (AIC), in occasione del congresso Internazionale CONSEURO ha condiviso i dati relativi a questo particolare trattamento che vede coinvolte circa 120.000 persone in tutto il territorio italiano.
Le cause principali dell’ingiallimento dei denti sono riscontrabili nel fumo e in una scorretta alimentazione: l’assunzione frequente di caffè, tè, vino rosso, succhi di frutta scuri e frutti di bosco (ad eccezione delle fragole), bevande gassate, aceto balsamico e pomodoro, infatti, influiscono negativamente sulla colorazione dello smalto dentale andando a pigmentare le superfici.
In cosa consiste lo sbiancamento dentale? La procedura prevede l’utilizzo di tecniche avanzate e indolori che potrete trovare anche nella nostra clinica dentale di Biassono: si applica un gel sugli elementi da trattare, la cui azione sbiancante viene attivata da una particolare luce al led senza richiedere alcun tipo di intervento anestetico, andando ad eliminare tutte le macchie in profondità.
Il gel è composto chimicamente da perossido di idrogeno o perossido di carbamide addizionati o meno da nitrato di potassio o fluoro al fine di ridurre eventuali problemi di sensibilità dentale. Avendo pH6, il gel risulta delicato sui tessuti ma, allo stesso tempo molto efficace: il metodo, infatti, riesce a mutare il colore dei denti di 9 gradi sulla scala “Vita”, considerando che la stessa scala ha 16 gradi. Parliamo, quindi, di un risultato efficace, anche in termini di tempo.
È necessario che il paziente, prima di sottoporsi alla seduta di sbiancamento professionale, partecipi a controlli effettuati dal nostro staff della clinica dentale di Biassono per valutare lo stato di salute e per stabilire gli obiettivi estetici da raggiungere in seguito ai trattamenti. L’efficacia e la sicurezza della di questa tecnica è stata provata ricerche effettuate dalla “University of Medicine and Dentistry of New Jersey”e comprovati dai ricercatori della “NYU – New York University”: non esistono, infatti, controindicazioni per otturazioni e smalto in seguito all’applicazione del gel sbiancante combinato alla luce.