Tutta colpa del cortisolo
Problemi gengivali e sanguinamento, dolore, alitosi e persino perdita dei denti potrebbero essere accomunati da un’unica causa: lo stress. Questo è quanto emerge da una recente ricerca condotta da un gruppo di studiosi dell’Università di Harvard.
Responsabile di tale situazione è il cortisolo che l’organismo appronta per l’accresciuta necessità di energia in situazione di stress, ma che, se permane in eccesso, scatena una serie di effetti collaterali tra i quali quelli riguardanti la salute della bocca.
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Come lo stress influisce su denti e gengive
Lo stress incide sulla salute della bocca per almeno due ordini di motivi.
In primo luogo abbassa le difese immunitarie e ostacola l’organismo nella lotta contro le infezioni, ma c’è anche da considerare che una persona sotto stress tende a prendersi meno cura di se stessa perché le problematiche scatenanti dello stress fanno perdere lo stimolo ad occuparsi di questo aspetto o a provvedervi in modo molto sommario. Talvolta lo stress è determinato da una serie di impegni difficili da gestire per cui la mancanza di tempo porta a lavarsi i denti in modo affrettato e sbrigativo e a trascurare tutte le altre pratiche di supporto dell’igiene orale, compresa la fondamentale visita di controllo dall’odontoiatra di fiducia.
Cortisolo e igiene poco accurata diventano pertanto il lasciapassare per carie e placca e per le conseguenze che esse provocano.
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Digrignare i denti sotto stress
Se proviamo a riflettere, ci rendiamo conto che spesso, di fronte a una situazione particolarmente impegnativa, reagiamo stringendo i denti. E non lo facciamo solo da “svegli”, ma anche durante il sonno serrando le mandibole e contraendo tutta la muscolatura della masticazione .
A lungo andare, però, questa abitudine denominata bruxismo, può provocare l’usura dei denti e generare delle micro fratture, oltre una serie di altri disturbi.
Il problema si presenta sempre più spesso anche nei bambini, già dall’eruzione dei primi denti, ma si può considerare fisiologico almeno fino ai 12 anni. Oltre questa età, però, può anche essere il segnale di uno stato di disagio psicologico, talvolta legato ad ansie scolastiche o sportive e quindi anch’esso riconducibile ad una condizione di stress.
Buona regola anche per bambini e ragazzi è comunque quella della attenta igiene orale, oltre a consultare regolarmente il dentista che diventerà così una figura di riferimento abituale alla quale rivolgersi senza alcun timore.
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Bella, famosa, sotto stress e…senza denti
Ha fatto scalpore quanto dichiarato e mostrato da Demi Moore, indimenticabile protagonista di “Ghost”, una delle pellicole più romantiche della cinematografia. L’attrice durante la nota trasmissione ‘The tonight show’ ha rivelato di aver perso gli incisivi centrali superiori proprio a causa dello stress e di aver recuperato il sorriso grazie all’implantologia effettuata da un bravo dentista. Ha anche aggiunto di aver voluto condividere la sua storia perché, dopo le malattie cardiache, lo stress è uno dei maggiori killer in America.
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I consigli dei nostri dentisti di Biassono
I dentisti e lo staff di Dentalheart consigliano prima di tutto di cercare dei modi sani per alleviare lo stress attraverso l‘esercizio fisico, un’alimentazione bilanciata e un sonno regolare. Altri rimedi molto semplici, ma efficaci riguardano la gestione del proprio tempo, prendendosi delle pause per concedere spazio a ciò che piace fare e rilassa.
Si possono anche apprendere tecniche di gestione dello stress e/o meditative.
Essenziale è poi non trascurare l’igiene orale, quindi usare uno spazzolino adatto, usare il filo interdentale e/o lo scovolino, dedicare il tempo necessario a queste pratiche e abbinare a tutto ciò le visite di controllo dal dentista di fiducia e la pulizia professionale.
E se il danno è ormai fatto? Se i denti sono persi?
Grazie alle moderne tecniche di implantologia si può tornare a sorridere in breve tempo, riacquistando anche la funzionalità masticatoria.